Non è grigio e non è beige: è greige!

Il greige non è una novità, ma è un colore che resiste al passare degli anni, imponendosi anche in questo 2017 come una tendenza da non sottovalutare.

Cos’è il greige?

16-1109 TCX: sembra una password, ma in realtà è la codificazione Pantone di questo colore, che si pone come una variante meno calda del beige e meno fredda del grigio.

Insomma, un ibrido.

La sua gamma contiene nuance come il cappuccino, il seta, il tortora e il topo, similmente alla palette

Non lasciatevi ingannare però: non è un’invenzione degli ultimi anni.

Nel 1980 Giorgio Armani è stato nominato il “Re del Greige”, per l’ampio utilizzo di questa tonalità delle sue collezioni. Il ritorno di fiamma è arrivato nel 2010 grazie a Chanel e al suo smalto “Particuliere”, talmente amato da diventare nel giro di qualche settimana un pezzo d’asta su Ebay.

Caratteristiche e abbinamenti ideali nell’arredamento

Ordine, equilibrio, pulizia, lusso: sono queste le parole chiave che rendono il greige uno dei colori più amati da interior designer e arredatori.

Un esempio?

Esiste un intero account Instagram dedicato.

L’utilizzo più frequente di questa nuance è come tinteggiatura delle pareti: come le più chiare tonalità di grigio infatti, aiuta a rendere più evidenti gli accenti di colore dell’arredamento, senza diventare il protagonista.

Per la stessa ragione è spesso scelto nei tessuti, specialmente nella biancheria della camera da letto o del bagno, dove riesce a conferire un’atmosfera di eleganza e calma.

Il legno è un materiale che ben si presta all’utilizzo del greige, soprattutto in abbinamento al grigio o a complementi d’arredo in bianco, nero o metallo.

Lo trovate troppo difficile a livello di manutenzione?

Scegliete un materiale tecnico come il gres porcellanato, che ne ricrea l’appeal estetico alla perfezione.