e se ci fossimo stancati dell’effetto pietra?
- Maria Ester Di Marco
- 5 lug 2016
- Tempo di lettura: 2 min

I rivestimenti simil pietra sono andati per la maggiore negli ultimi anni, e le aziende producono gres e materiali agglomerati che simulano l’effetto naturale di ardesia, beola, travertino, porfido, quarzite o basalto.
In alternativa a questo minimalismo cromatico, adesso in commercio si trovano anche bellissime collezioni di ceramiche o vere e proprie cementine decorate nei modi più diversi, ispirate alle piastrelle che alla fine dell’Ottocento si diffusero con i nomi di cementine, marmette, graniglie o pastine, a seconda della grossolanità dell’impasto, comunque a base di cemento, marmo e ossidi di ferro.
I disegni variano da quelli classici – avete presente quelli nelle case delle nonne, con un decoro sul bordo diverso da quello centrale a simulare un tappeto? – o anche interpretazioni più moderne. L’ambiente che ne verrà fuori sarà di certo meno rigoroso e lineare, ma ne acquisterà in calore dando risalto anche all’arredo più moderno.
Infatti questi rivestimenti non vanno immaginati solo per la ristrutturazione di una casa di campagna, dove di certo aiutano a reinterpretare il senso di tradizione, ma anche di ambienti cittadini nei quali si ha voglia di creare qualche elemento di contrasto e un “involucro” meno neutro.
Questa è una selezione di decori più classici, che anche graficamente riprendono le vecchie marmette liberty con elementi floreali.

Ce ne sono di bellissimi anche con segni più geometrici e astratti. La stessa Paola Navone ha disegnato per Bisazza una collezione di cementine per interno e qui in basso ne vedete due esempi.

L’azienda Mosaic del Sur ha realizzato anche una collezione di graniglie (un impasto più grossolano e meno omogeneo) con decori molto semplici e dal carattere ancora più retrò.

Anche il formato esagonale riprende una forma del passato, e l’accostamento di toni o colori diversi può creare disegni anche molto moderni.
Qui in basso due esempi prodotti da VERSO25 (collezione INES in gres porcellanato)
Tutte le aziende a cui ho fatto riferimento hanno in catalogo molti altri decori, tanto che girare sui loro siti è davvero divertente.
Insomma, di varietà ce n’è! E anche gli usi possono essere molteplici: a campitura totale oppure creando un tappeto, o ancora utilizzando la forte caratterizzazione grafica per connotare una singola parete, c’è solo da immaginare e scegliere. Comunque non esitate a scriverci per qualsiasi consiglio.
Ester.
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